Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.



 
IndiceCercaUltime immaginiRegistratiAccediPartners

 

 Milan

Andare in basso 
3 partecipanti
AutoreMessaggio
danilo91
Admin
Admin
danilo91


Maschio Numero di messaggi : 358
Età : 32
Localizzazione : Zagarolo(RM)
Data d'iscrizione : 31.08.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: La Storia dell'AC Milan   Milan Icon_minitimeSab Set 01, 2007 2:55 pm

Milan Ac_mil10
Il passato rossonero è ormai leggenda, come sono leggendari gli uomini che hanno contribuito a scriverlo: presidenti, allenatori e calciatori. Vittorie di immenso prestigio, ottenute in ogni parte del mondo testimoniano la forza e l´organizzazione di un gruppo senza eguali.

1899/1929
Il Milan Foot-Ball and Cricket Club viene fondato ufficialmente il 16 dicembre 1899. La sede viene inizialmente stabilita presso la Fiaschetteria Toscana di Via Berchet a Milano. La formazione disputa una sola partita contro il Torino alla sua prima stagione di attività ufficiale, ma nel 1900/1901 conquista già il suo primo scudetto. In breve tempo il Milan diventa la squadra più seguita in Lombardia e il secondo scudetto arriva solamente nel 1905/1906 e a questo si aggiunge subito il terzo la stagione successiva. Dopo travagliate vicissitudini societarie la presidenza passa a Pietro Pirelli, a tutt'oggi il Presidente più longevo della storia del Club. Risale a questo periodo anche l'inaugurazione dello stadio di San Siro.

1929/1949
Nel 1963 il nome della Società cambia da Milan F.C. a Milan Associazione Sportiva e, dopo diversi avvicendamenti ai vertici societari, la presidenza passa a Umberto Trabattoni che resta in carica dal 1940 al 1954. La squadra ha alti e bassi e solo raramente si posiziona ai vertici della classifica.

1950/1960
Con l'arrivo di Gipo Viani alla guida della squadra il Milan vince lo scudetto nella stagione 1956/57. Alla già competitiva rosa della squadra si aggiunge, nel 1958, José Altafini: il brasiliano conquista da subito il favore del pubblico e, insieme al "vecchio" capitano Liedholm, a Cesare Maldini e all'indimenticabile Pepe Schiaffino, vince il titolo italiano dopo un testa a testa emozionante con la Fiorentina.

1960/1970
Mentre gli anni precedenti erano stati caratterizzati dal predominio di calciatori stranieri, questo decennio vede come protagonisti calciatori italiani che acquisteranno anche fama a livello internazionale, a partire da Gianni Rivera. L'arrivo in panchina di Nereo Rocco segna l'inizio di un nuovo corso, caratterizzato da successi in tutte le competizioni. Il più emozionante è però senza dubbio la conquista della prima Coppa dei Campioni nella stagione 1962/63: il 23 maggio 1963 Cesare Maldini solleva al cielo il trofeo conquistato grazie alla vittoria 2-1 sul Benfica in finale. Altra stagione indimenticabile è nel 1967/68: il Milan vince lo Scudetto, partecipa alla Coppa dei Campioni la stagione successiva, vince il trofeo e conquista anche l'Intercontinentale, la prima della sua storia. In conclusione di decennio Gianni Rivera conquista, primo italiano nella storia del calcio, il Pallone d'Oro, il più prestigioso riconoscimento a livello personale per un calciatore.

1970/1985
Il periodo è uno dei periodi più bui della storia del Club e lascia al Milan solo poche soddisfazioni: in cima a tutte la conquista della Stella nel 1979, a testimonianza del dieci titoli nazionali vinti. Dopo la conquista dello scudetto della stella Gianni Rivera lascia il calcio giocato, ma rimane in seno alla Società con la carica di Vice Presidente. I primi anni Ottanta sono da dimenticare per i tifosi milanisti (due campionati di Serie B), ma vedono anche l'esordio in rossonero di una delle bandiere del Milan di oggi, Paolo Maldini.

1985/1995
Nel 1986 Silvio Berlusconi viene nominato 21° Presidente del Milan. Il Presidente decide di rifondare la squadra e si rivolge con decisione al mercato, tanto che già nel 1987 arriva la stagione della riscossa. Arriva in panchina Arrigo Sacchi, profeta della zona, del calcio totale, del pressing e della velocità e, con lui, glo olandesi Van Basten e Gullit. In campionato il Milan, dopo mesi di testa a testa col Napoli, conquista il suo 11° Scudetto proprio nello scontro diretto del primo maggio al San Paolo. Dopo Gullit e Van Baste, un altro olandese si aggiunge alla squadra dando vita all'indimenticabile trio. La stagione 1988/89 è dedicata all'Europa: in Coppa dei Campioni il Milan trionfa a Barcellona davanti a un pubblico quasi totalmente rossonero. Sacchi porta poi il Milan a trionfare anche a livello mondiale, conquistando per ben due volte la Coppa Intercontinentale. Nel 1992/93 Sacchi lascia la panchina a Fabio Capello e il Club di Via Turati si dedica ai successi nazionali. La squadra conquista infatti quattro Scudetti (di cui tre consecutivi), tre Supercoppe di Lega, una Champions League e una Supercoppa Europea.

1995/2007
La fine degli anni Novanta non è però all'altezza dell'inizio: il Milan, sulla cui panchina si succedono diversi tecnici, ridimensiona il proprio peso in Italia e in Europa ed è solo con Alberto Zaccheroni che, nel 1999, conquista il 16° Scudetto, proprio nell'anno in cui ricorreva il centenario della Soceità. L'arrivo di Carlo Ancelotti alla guida della squadra ha aperto per i rossoneri un nuovo ciclo vincente in Italia e in Europa, con la conquista, fra gli altri trofei, del 17° Scudetto e di due UEFA Champions League, l'ultima delle quali vinta proprio la scorsa stagione. Il Milan di oggi può vantare una rosa ricca di campioni dal talento mondiale e si conferma una tra le squadre più prestigiose nel panorama del calcio contemporaneo.
Torna in alto Andare in basso
http://ultras.forumitaliano.net
Giuseppe95
2ª Categoria
2ª Categoria
Giuseppe95


Maschio Numero di messaggi : 99
Età : 28
Localizzazione : Zagarolo(RM)
Data d'iscrizione : 02.09.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: Ronaldo furioso   Milan Icon_minitimeGio Set 06, 2007 11:30 am

Ronaldo furioso
coi medici del Milan


Il brasiliano è arrabbiato per il mancato recupero dall'infortunio: ha preteso spiegazioni dallo staff sanitario. Con l'impressione che il suo stiramento al flessore della gamba destra sia stato valutato male
Milan Milan_10
Ronaldo, 30 anni, seconda stagione al Milan. Dipag
6 settembre 2007 - Ronaldo si arrabbia. Lo fa senza alzare i toni, ma con molta fermezza. Il Fenomeno se la prende con lo staff di Milan Lab e con il settore medico, nel chiuso dello spogliatoio di Milanello. Una riunione, definiamola così, un po’ accesa, durante la quale il brasiliano chiede spiegazioni su quello che gli è capitato e gli sta capitando. Perché non gli va di stare lontano dai campi per troppo tempo e non gli va, soprattutto, di sentire dire che il suo fisico è fragile. Qui c’è qualcuno che ha sbagliato, sostiene Ronaldo, e adesso la faccenda va chiarita.
GRAVITA' - L’errore è la valutazione dell’infortunio al flessore della gamba destra. Non si è capito subito che si trattava di uno stiramento e per quel genere di problemi è normale uno stop di almeno 30 giorni. Ronaldo, invece, ha sempre pensato che fosse qualcosa di meno grave, salvo poi sorprendersi perché il recupero era molto più lento del previsto. Si ricorderà che, in un primo momento, lo stesso Ancelotti, dopo aver parlato con i responsabili di Milan Lab, riteneva possibile un impiego del Fenomeno a Montecarlo nella Supercoppa europea. Anche perché l’attaccante svolgeva il normale lavoro in palestra e sosteneva bene i carichi stabiliti dai preparatori.
NESSUN RISCHIO - Il guaio è che, una volta fatta la prova sul campo, Ronaldo ha avvertito qualche dolore nel calciare il pallone. E allora non vale proprio la pena di rischiare, come ha del resto spiegato il vicepresidente Adriano Galliani ("Finché non siamo sicuri al cento per cento lo teniamo fermo") e come ieri ha sottolineato Ancelotti: "Ci vuole il tempo necessario, non è trascorso più del previsto dal momento che si tratta di un infortunio muscolare. Ripeto: la sosta prima della trasferta di Siena è l'ideale per riproporlo nelle condizioni ottimali. Credo che a Siena ci sarà. Credo che si stia facendo molta confusione perché il suo è un semplice infortunio, sta recuperando e proprio questa sosta gli sarà utile per tornare al cento per cento". L’ipotesi più verosimile è che Ronaldo sia pronto per il debutto di Champions League, il 18 settembre a San Siro contro il Benfica, ma non ci sarebbe da sorprendersi se il Fenomeno dovesse allungare i tempi di qualche giorno.
INTERVENTO - Ronaldo si era già infastidito quando è trapelata la notizia relativa all’ipotiroidismo e al fatto che i responsabili di Milan Lab avessero deciso di sottoporlo a una cura specifica (denunciando l’uso di certi farmaci al Coni e alla Wada), e adesso che si è riproposto un altro problema con il settore medico ecco l’intervento del giocatore. In sostanza, Ronaldo ha detto: io faccio il calciatore, sono un professionista e devo essere al massimo a livello fisico. Voi dovete curarmi e mettermi nelle condizioni ideali. Un ragionamento ineccepibile da parte del Fenomeno che anche ieri si è sottoposto a un’ecografia di controllo.
PROGRAMMA - Ora si è stabilito di confrontare tutti gli esami medici sostenuti dal giorno dell’infortunio (il 31 luglio) sino a ieri. I consulti verranno effettuati all’interno di Milan Lab e saranno chiesti pareri anche a specialisti esterni. Ci vorranno un paio di giorni per completare questa operazione e Ronaldo, in questo periodo, farà pochissimi allenamenti, non forzerà sul muscolo lesionato e si limiterà ai normali esercizi in palestra. Nella speranza che finalmente tutto si risolva e i tifosi del Milan possano vedere in campo quello che, da Berlusconi in giù, è stato definito "l’acquisto più importante per la nuova stagione rossonera". Come Galliani, anche il presidente si è spesso informato sulla situazione di Ronaldo e non ci è rimasto bene quando ha saputo dei contrattempi che avevano bloccato il suo fuoriclasse. Logico attendersi un’attenzione ancora maggiore, da qui in avanti.
Torna in alto Andare in basso
Giuseppe95
2ª Categoria
2ª Categoria
Giuseppe95


Maschio Numero di messaggi : 99
Età : 28
Localizzazione : Zagarolo(RM)
Data d'iscrizione : 02.09.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: Serie A: 55 nuovi stranieri, quasi tutti difensori   Milan Icon_minitimeVen Set 07, 2007 4:32 pm

Milan Mpp214

Serie A: 55 nuovi stranieri, quasi tutti difensori

(AGM-DS) - Milano, 1 settembre - La finestra di mercato estiva ha portato al massimo campionato italiano ben 55 nuovi calciatori stranieri . Otto portieri, diciannove difensori, diciotto centrocampisti e dieci attaccanti. Questo il bilancio, escludendo volutamente dall`elenco gli stranieri `di ritorno`. Ovvero i centrocampisti Emerson (Milan), Dhorasoo (Livorno) e i difensori Valdez (Reggina) e Talamonti (Atalanta), giocatori tornati in Italia durante l`estate ma non alla prima esperienza nel massimo campionato del Bel Paese. Molti difensori, dunque. Ma soprattutto giocatori che saranno leader o quasi dei reparti di cui faranno parte. Al contrario degli attaccanti, pochi e spesso panchinari. Tra i dieci `nuovi` in prima linea, infatti, Diego Tristan dovrebbe essere titolare. Eppure, con l`ingaggio di Erjon Bogdani da parte del Livorno, nemmeno questo e` un dato scontato.
Milan Pato310
Piu` in avanti potrebbe divenire uno dell`undici rossonero Alexandre Pato, ma e` chiaro che il discorso sia molto dilungato nel tempo, considerata l`eta` del brasiliano e la rosa a disposizione di Carlo Ancelotti. Tra gli altri, Ezequiel Lavezzi al Napoli sara` l`unica punta arrivata dall`estero che potra` essere considerata titolare o quasi. Joaquin Larrivey (Cagliari), Jorge Martinez (Catania), Tim Matavz (Fiorentina), Aleksander Proijovic (Parma), Mike Tullberg (Reggina), Caetano (Siena) e Dominique Malonga (Torino) saranno solo seconde linee o giovani da inserire con il contagocce in rosa. L`altro lato della medaglia dell`Italia che continua a esportare gol e` questo. I nostri vivai stanno producendo ottimi attaccanti, cosa che porta i nostri dirigenti a dover setacciare i mercati esteri fino a un certo punto quando si parla di centravanti.

Completamente differente il discorso riguardante i difensori. Ne sono arrivati diciannove e molti saranno titolari. La Juventus punta forte su Jorge Andrade e Zdenek Grygera, l`Atalanta scommette su Maximiliano Rodriguez, mentre a Reggio Calabria Miguel Garcia sara` l`erede di Giandomenico Mesto e a Roma Juan quello di Cristian Chivu. Molti e spesso titolari i nuovi difensori stranieri. Molti e tutti da scoprire i portieri importanti quest`estate. La Lazio puntera` inizialmente su Nestor Fernando Muslera fino a gennaio, quando il posto che fu di Angelo Peruzzi sara` di Juan Pablo Carrizo. Stessa sorte e` toccata a Benjamin Bizzarri (sostituisce Armando Pantanelli al Catania), mentre e` difficile che tocchi a George Patrick Sommer Forsyth, dodicesimo dell`Atalanta, Samir Ujkani a Palermo, Adam Gergely Kovacsik alla Reggina, Jan Koprivec a Cagliari e Radek Petr a Parma. Ma gli ultimi quattro sono dei giovanissimi e verranno inseriti solo gradualmente.

L`investimento sui giovanissimi e` un`altra costante di questo mercato. Dall`estero, seguendo le orme della Fiorentina guidata dal ds Pantaleo Corvino, sono arrivati anche molti giovani. Al punto che ben 41 degli `importati` non superano i 25 anni d`eta`. E, se il Milan ha comprato Pato (classe 1989), non si puo` dire che le altre siano state da meno. I classe 1987 arrivati, infatti, sono ben 5, mentre tra 1988 e 1990 si superano addirittura le sei unita` numeriche. Gli investimenti in prospettiva, in buona sostanza, non mancano.

Latita, semmai, il colpaccio dell`estate, lo straniero che porta l`impennata di abbonamenti. Ma molti stranieri scafati hanno comunque scelto il nostro campionato. Si va dal portoghese Costinha (Atalanta) all`argentino Bizzarri (Catania), passando da Hasan Salihamidzic, Zdenek Grygera, Jorge Andrade e Tiago Mendes, tutti nuovi juventini. Ma ci sono anche Lionel Scaloni (Lazio) e Diego Tristan, oltre a Ludovic Giuly e Cicinho, quattro assi trasferitisi dalla Liga alla Serie A. Tra i 55, o 59 comprendendo i quattro rientranti, ci sara` qualche scommessa azzeccata, qualche colpo in sordina. E qualche bidone, certo. Per scoprire questi, pero`, servira` soprattutto tempo. Quello che basta per scendere in campo in un campionato che nel corso degli anni ha perso un pizzico di fascino ma rimane sempre tra i piu` seletttivi. In bocca al lupo, a tutti.


wav
Torna in alto Andare in basso
riccardo_91
Staff sezione sport
Staff sezione sport
riccardo_91


Maschio Numero di messaggi : 87
Età : 32
Data d'iscrizione : 07.09.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: Domani al lavoro prima degli azzurri   Milan Icon_minitimeDom Set 09, 2007 11:50 pm

Domani al lavoro prima degli azzurri

9 settembre 2007 - Il Milan torna ad allenarsi domani alle 15.00 dopo due giorni, ieri e oggi, di riposo. I rossoneri lavoreranno a Milanello e dopo la seduta della squadra di Carlo Ancelotti toccherà a quella di Roberto Donadoni. L'Italia si allena, infatti, sempre domani a Milanello alle 17.15. Oggi alle 16 ora locale (le 22.00 in Italia) Ricky Kakà scende in campo con il Brasile a Chicago (stadio Soldier Field) nel "Clash of the Champions", il match fra squadre vincenti, così come è stato presentato. Gli Usa sono infatti reduci dalla vittoria contro il Messico nella finale di Gold Cup, mentre il Brasile ha conquistato la Coppa America contro l'Argentina.
Torna in alto Andare in basso
riccardo_91
Staff sezione sport
Staff sezione sport
riccardo_91


Maschio Numero di messaggi : 87
Età : 32
Data d'iscrizione : 07.09.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: Gattuso si è riunito al gruppo   Milan Icon_minitimeLun Set 10, 2007 10:31 pm

Gattuso si è riunito al gruppo

10 settembre 2007 - Il Milan ha ripreso ad allenarsi a Milanello dove ha incrociato la Nazionale di Roberto Donadoni, che mercoledì affronterà l'Ucraina (festival di incroci) di Andriy Schevhenko. I rossoneri saranno impegnati sabato nell'anticipo di campionato a Siena e martedì 18 settembre nell'esordio casalingo in Champions League con il Benfica dell'ex Manuel Rui Costa. Seduta prettamente atletica, dopo la lunga pausa; assenti (si fa per dire) i nazionali Pirlo, Ambrosini, Oddo e Inzaghi. Rino Gattuso, squalificato dall'Uefa, si è unito al gruppo. Siparietto Inzaghi-Nesta a parte (con tanto di consegna di maglia azzurra all'ex difensore azzurro), obiettivo puntato su Alberto Gilardino, ignorato da Donadoni, ma sicuramente in campo contro il Siena. Le ultime sul mistero Ronaldo non sono cambiate. La società ha confermato che il giocatore rientrerà dal Brasile dopodomani.
Torna in alto Andare in basso
danilo91
Admin
Admin
danilo91


Maschio Numero di messaggi : 358
Età : 32
Localizzazione : Zagarolo(RM)
Data d'iscrizione : 31.08.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: Milan   Milan Icon_minitimeMar Set 11, 2007 10:55 pm

Il muro Ultras dei tifosi Milanisti
Torna in alto Andare in basso
http://ultras.forumitaliano.net
riccardo_91
Staff sezione sport
Staff sezione sport
riccardo_91


Maschio Numero di messaggi : 87
Età : 32
Data d'iscrizione : 07.09.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: Re: Milan   Milan Icon_minitimeGio Set 13, 2007 12:46 am

Ronie: lavoro differenziato in palestra

12 settembre 2007 - Doppia seduta di allenamento oggi per i rossoneri presso il centro sportivo di Milanello. Il primo allenamento è iniziato alle ore 10.30 sul campo centrale dove tutto il gruppo, compresi Gattuso e Kaladze rientrati dal ritiro con le rispettive nazionali, ha effettuato per i primi trenta minuti il consueto riscaldamento senza palloni. I rossoneri erano guidati da Costacurta e Ancelotti che hanno svolto gli esercizi con la squadra. Nella seconda parte della seduta il programma ha visto i giocatori dividersi in gruppi per sostenere lavori individuali. Digao, Emerson, Brocchi e Aubameyang hanno effettuato scatti e salite, mentre Nesta, Kaladze, Gattuso e Cafu erano impegnati in esercizi di corsa specifici con variazioni di ritmo. In palestra Serginho e Maldini hanno iniziato lavorando insieme, poi quest'ultimo ha raggiunto Gilardino nella vasca di sabbia. Favalli, invece ha lavorato individualmente. Bonera ha sostenuto esercizi di velocità sul campo dietro la palestra. Dida, Kalac e Fiori intanto hanno lavorato a parte. Nel pomeriggio, la prima fase di allenamento ha visto i rossoneri impegnati nel classico torello sul campo ribassato. A seguire, la squadra ha sostenuto una partitella sei contro cinque per allenare la difesa e l'attacco. Nella parte centrale della seduta il gruppo ha svolto un lavoro specifico sui cross dalle fasce laterali. L'ultima parte, invece, i rossoneri si sono spostati nella gabbia per sostenere alcune partitelle sei contro sei della durata di quattro minuti ciascuna. Ronaldo, Maldini e Serginho hanno sostenuto un lavoro differenziato all'interno della palestra. Domani la squadra si allenerà alle ore 16.00.
Torna in alto Andare in basso
riccardo_91
Staff sezione sport
Staff sezione sport
riccardo_91


Maschio Numero di messaggi : 87
Età : 32
Data d'iscrizione : 07.09.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: Re: Milan   Milan Icon_minitimeVen Set 14, 2007 10:05 pm

Riposano Pirlo, Oddo e Kakà

14 settembre 2007 - Aspettando il rientro di Ronaldo, domani pomeriggio a Siena il Milan farà a meno anche di Kakà, Pirlo e Oddo. Ancelotti ha deciso di farli riposare in vista dell'esordio in Champions League di martedì con il Benfica. "Domani ci sarà qualche assenza, ma è legata agli impegni avuti e ai viaggi fatti - ha spiegato il tecnico rossonero- Pirlo e Kakà non hanno la possibilità di recuperare e resteranno a casa. Gli altri hanno giocato di meno e sono tutti a disposizione. Oddo? Ha un affaticamneto a un polpaccio ed è meglio che riposi. Essendoci la partita di martedì, abbiamo optato per non rischiare. Non ci spaventa il fatto di avere qualche problema davanti, non siamo in difficoltà. Gilardino e Inzaghi sono affidabili e poi abbiamo altre soluzioni come i trequartisti". Questi i 20 convocati, portieri Dida, Valerio Fiori, Zeljko Kalac; difensori Daniele Bonera, Cafu, Digao, Giuseppe Favalli, Marek Jankulovski, Kakhaber Kaladze, Alessandro Nesta, Dario Simic; centrocampisti Massimo Ambrosini, Cristian Brocchi, Emerson, Gennaro Gattuso, Yoann Gourcuff, Clarence Seedorf; attaccanti Willy Aubameyang, Alberto Gilardino, Filippo Inzaghi.
Torna in alto Andare in basso
riccardo_91
Staff sezione sport
Staff sezione sport
riccardo_91


Maschio Numero di messaggi : 87
Età : 32
Data d'iscrizione : 07.09.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: Re: Milan   Milan Icon_minitimeVen Set 14, 2007 10:05 pm

Riposano Pirlo, Oddo e Kakà

14 settembre 2007 - Aspettando il rientro di Ronaldo, domani pomeriggio a Siena il Milan farà a meno anche di Kakà, Pirlo e Oddo. Ancelotti ha deciso di farli riposare in vista dell'esordio in Champions League di martedì con il Benfica. "Domani ci sarà qualche assenza, ma è legata agli impegni avuti e ai viaggi fatti - ha spiegato il tecnico rossonero- Pirlo e Kakà non hanno la possibilità di recuperare e resteranno a casa. Gli altri hanno giocato di meno e sono tutti a disposizione. Oddo? Ha un affaticamneto a un polpaccio ed è meglio che riposi. Essendoci la partita di martedì, abbiamo optato per non rischiare. Non ci spaventa il fatto di avere qualche problema davanti, non siamo in difficoltà. Gilardino e Inzaghi sono affidabili e poi abbiamo altre soluzioni come i trequartisti". Questi i 20 convocati, portieri Dida, Valerio Fiori, Zeljko Kalac; difensori Daniele Bonera, Cafu, Digao, Giuseppe Favalli, Marek Jankulovski, Kakhaber Kaladze, Alessandro Nesta, Dario Simic; centrocampisti Massimo Ambrosini, Cristian Brocchi, Emerson, Gennaro Gattuso, Yoann Gourcuff, Clarence Seedorf; attaccanti Willy Aubameyang, Alberto Gilardino, Filippo Inzaghi.
Torna in alto Andare in basso
riccardo_91
Staff sezione sport
Staff sezione sport
riccardo_91


Maschio Numero di messaggi : 87
Età : 32
Data d'iscrizione : 07.09.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: Re: Milan   Milan Icon_minitimeSab Set 15, 2007 10:33 pm

Ancelotti: "Giusto il pari"

15 settembre 2007 - "Il gol di Seedorf sarebbe stato un premio eccessivo perché non abbiamo fatto una buona gara". Così Carlo Ancelotti commenta il sofferto pareggio del Milan a Siena. "Abbiamo iniziato bene la partita, costruendo due grandi occasioni. Poi la partita si è complicata - ha spiegato il tecnico rossonero -; abbiamo giocato con lentezza e siamo andati sotto. Abbiamo preparato la partita con le difficoltà delle assenze dei nazionali, ma per noi non è una novità. Dida? Ha fatto un errore abbastanza evidente come l'ha fatto il guardalinee non segnalando il fuorigioco".
Torna in alto Andare in basso
danilo91
Admin
Admin
danilo91


Maschio Numero di messaggi : 358
Età : 32
Localizzazione : Zagarolo(RM)
Data d'iscrizione : 31.08.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: 2-1 alla prima di champions   Milan Icon_minitimeMer Set 19, 2007 8:09 pm

Milan 589200_mediumsquare
I campioni d’Europa dell’AC Milan iniziano la difesa del titolo con il piede giusto. A San Siro l’SL Benfica cade sotto i colpi di Andrea Pirlo e Filippo Inzaghi nella prima partita del Gruppo D di UEFA Champions League. Netta la differenza di valori in campo. Il Milan è quello versione europea. Per il lusitani c’è davvero poco da fare. Inutile il gol di Nuno Gomes nel finale.

Bentornato Rui Costa
Carlo Ancelotti parte con gli uomini che avevano battuto il Liverpool FC nella finale di Atene dello scorso maggio. L'unica eccezione è l'inserimento di Kahka Kaladze al posto dell'indisponibile Paolo Maldini. Pochi i grandi nomi rimasti a disposizione di José Antonio Camacho. C'è curiosità per il giovane talento argentino Angel Di María. C'è tanto affetto - da parte dei tifosi del Milan - per Rui Costa, ex mai dimenticato dal popolo rossonero.
Pirlo-gol
Il Milan parte convinto per dimostrare subito di essere di un altro livello. Massimo Ambrosini manca ampiamente il bersaglio con una conclusione volante dal cuore dell’area di rigore su cross dalla destra di un attivissimo Massimo Oddo. Il gol è solo rimandato perché già al 9' Pirlo pennella sotto l'incrocio dei pali una punizione delle sue. Quim si protrae in tutto ma può solo sfiorare.
Palo Benfica
I rossoneri continuano ad attaccare e a produrre palle-gol. Inzaghi controlla bene l'ennesimo cross di Oddo dalla destra, ma la sua conclusione finisce di poco a lato. Poi il tiro al volo di Ambrosini su punizione di Pirlo è respinto bene in tuffo da Quim. La squadra di Carlo Ancelotti è anche fortunata quando il colpo di testa di Óscar Cardozo da due passi - sul bel cross di Di María a scavalcare Dida - si stampa sul palo.
Raddoppia Inzaghi
Scampato il pericolo, il Milan raddoppia. E lo fa con una spettacolare azione in contropiede. Kakà apre il turno a sinistra e allarga per Pirlo. Il regista rossonero controlla, finta il tiro e centra per Inzaghi. Il bomber rossonero è quello della doppietta di Atene. Quello che ha in dote 59 gol nelle competizioni europee. Conclusione al volo perfetta in mezza girata e le reti in Europa diventano in un lampo 60. Poco prima dell’intervallo Inzaghi ci prova anche con un colpo di testa in avvitamento, ma il pallone finisce di poco alto. Primo tempo da applausi per i campioni d’Europa.
Ancora occasioni
La ripresa si apre con una di quelle accelerazioni di Kakà che lasciano senza fiato tifosi e avversari. Il brasiliano parte dalla trequarti e si presenta davanti a Quim, ma il portiere portoghese gli chiude bene lo spazio in uscita. Ci prova ancora Inzaghi su cross di Oddo. L’attaccante rossonero si getta sul pallone con la sua solita generosità. Ogni parte del corpo è buona per segnare. Deviazione di petto, palla di poco fuori. Ci prova anche Marek Jankulovski, ma la sua staffilata da buona posizione è deviata da un difensore portoghese.
Dominio rossonero
Al 65’ Inzaghi gira alto da pochi metri sul centro basso di Ambrosini da sinistra. Poi Quim deve usare i pugni per respingere un gran tiro dalla distanza di Oddo. C’è anche spazio per tanto spettacolo. Una stupenda combinazione Kakà-Jankulovski mette Inzaghi in condizioni di segnare il terzo gol, ma Quim si supera sulla deviazione dell’attaccante rossonero da pochi passi. Ancora Quim protagonista sulla conclusione dalla distanza del nuovo entrato Emerson. Le emozioni del finale sono solo per le sostituzioni di Inzaghi e Rui Costa, entrambe accompagnate dalla grande ovazione dei tifosi rossoneri. Passa quasi inosservato il gol di Nuno Gomes che precede il fischio finale. La festa è già iniziata da dove era terminata lo scorso maggio.
Torna in alto Andare in basso
http://ultras.forumitaliano.net
riccardo_91
Staff sezione sport
Staff sezione sport
riccardo_91


Maschio Numero di messaggi : 87
Età : 32
Data d'iscrizione : 07.09.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: Re: Milan   Milan Icon_minitimeDom Set 30, 2007 7:31 pm

Ancelotti: "Nessuna tensione"

30 settembre 2007 - "Nessuna tensione. I chiarimenti li faremo domani mattina, quando saremo più lucidi e sereni". Deluso e un po' contrariato, Carlo Ancelotti cerca di analizzare l'ennesimo passo falso del Milan in campionato. "Non è un buon momento, siamo disattenti e un po' lenti - ha spiegato il tecnico del Milan -; contro il Catania abbiamo giocato male, inutile attaccarci agli errori arbitrali. L'arbitro è stato generoso sia sul fallo di mano di Kaladze, che secondo me era involontario, sia su quello di Edusei che ha penalizzato il Catania. Nel secondo tempo siamo partiti con Kakà e Seedorf più larghi e abbiamo avuto più spazio, ma questo non è bastato. Kakà? Ha più difficoltà in Italia per l'ottima predisposizione delle difese avversarie. In Europa giochiamo con squadre più aperte che non difendono come del nostro campionato".
Torna in alto Andare in basso
riccardo_91
Staff sezione sport
Staff sezione sport
riccardo_91


Maschio Numero di messaggi : 87
Età : 32
Data d'iscrizione : 07.09.07

Milan Empty
MessaggioTitolo: Re: Milan   Milan Icon_minitimeDom Set 30, 2007 7:32 pm

Il Milan non sa più vincere

Il Catania impone l'1-1 ai rossoneri dopo avere chiuso il primo tempo in vantaggio con un gol di Martinez. Il pareggio (quarto) arriva nella ripresa con un rigore del brasiliano. Poi più niente
Kakà esulta; quello al Catania è il suo quarto gol in campionato. Reuters
MILANO, 30 settembre 2007 - Ma basta con questa storia della Champions. Il Milan non c'è e l'ennesimo pareggio (il quarto), questa volta con il Catania, ingigantisce i problemi dei rossoneri. I campioni d'Europa rincorrono i catanesi passati in vantaggio con Martinez. Gol che dilata i macroscopici limiti del reparto difensivo, ma anche del centrocampo, facilmente perforabile e nelle mani di giocatori con evidenti problemi di tenuta. Il pareggio arriva su un rigore di Kakà, un altro dato che sottolinea l'incapacità degli attaccanti ad andare in gol. Se non è crisi poco ci manca. Le statistiche parlano chiaro: il Milan non vince a San Siro dal 21 aprile e domenica prossima c'è la trasferta romana contro la Lazio.
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





Milan Empty
MessaggioTitolo: Re: Milan   Milan Icon_minitime

Torna in alto Andare in basso
 
Milan
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» Supercoppa al Milan
» Fiorentina

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
 :: Campionati :: Calcio giocato-
Vai verso: